Dopo aver pernottato ad onnisvag si parte per il ritorno. Mi raccomando, vista la tortuosità del percorso non distraetevi dalla guida guardando a destra e a sinistra sperando di scorgere qualche renna da immortalare perchè nel frattempo ne avrete presa una in fronte :). Inoltre Finlandia e Norvegia non hanno guard rail di protezione lungo la strada:
il sole a queste latitudini e in particolare a mezza notte e meraviglioso da mozzare il fiato
il sole a queste latitudini e in particolare a mezza notte e meraviglioso da mozzare il fiato
è da mettere in evidenza un problema che è sorto lungo il tragitto: la sera dopo aver parcheggiato lo scooter per il pernottamento , subito dopo essermi tolto i guanti avvertivo un prurito alle mani devo dire molto fastidioso che cessava dopo circa due ore. Forse la cosa è da mettere in relazione alla tensione nervosa che si accumula nelle lunghe percorrenze.
Adesso si fa sul serio, do fondo a tutte le mie abilita' di guida e grazie ai pneumatici Metzeler si procede:
ecco un altro momento magico stavo percorrendo un lungo rettilineo con un asfalto verdino , e la striscia di mezzeria arancione e ai lati una distesa di pini ,di colpo comincio ad intravvedere difronte la sagoma di una montagna aveva la forma di una megattera che sbuca dal mare per divorare le sardine ,un immagine meravigliosa mi fermo alle sue pendici per un mezzora per smaltire l'adrenalina che nel frattempo era schizzata al'stelle
so benissimo che queste parole vi sembreranno strane ma credetemi e la sacrosanta verita' mi riferisco al motore lungo il tragitto ci sono stati dei momenti che sentivo distintamente il motore entrare in uno stato di grazia assoluta ,sono entrato talmente in sintonia da provare una sensazione meravigliosa credo che la parola giusta sia in simbiosi
e certo non poteva mancare un po di neve i metzeller sono stati meravigliosi sopperendo anche a qualche mia mancanza km 150
Chiedo scusa permettetemi una punta di orgoglio: SO TROPP FORT!.
In prossimità di Bognes si prende il traghetto:
Sosta ad Innhavet - percorsi 311 km
ecco le famose pitta sono situate nei numerosi campeggi nel raggio di 50 km sempre in posti incantevoli ,mediamente il costo si aggira dai 25\35 euro ad un posto letto molto comode
Sosta ad Namsskogan - percorsi 520 km
Sosta ad Oslo - percorsi 760 km
per paura di perdere il traghetto ho tirato dritto fino a Oslo. Pernotto in albergo, una vera mazzata ma non avevo scelta ....
Imbarco sulla nave Color Fantasy ... fantastica...
Traghetto Oslo-Kiel, qui trovate tutte le info: http://www.colorline.com/
è inutile dirvi che le mie nozioni linguistiche sono all'avanguardia:
piccolo aneddoto: quando gli altri bikers presenti sul traghetto, hanno saputo che per attraversare la Germania non ho utilizzato il il treno che va da Alessandria ad Amburgo e che il viaggio l'ho fatto con uno scooter da 200 cc, è scattato l'applauso, contemporaneamente chi mi stava vicino ha pronunciato queste parole , in inglese grandfather I have much respect for you ,di primo impatto non sapendo l'inglese non avevo compreso l'importanza di quella frase ero allibito perche' tutti mi guardavano mi poggia la mano sulla spalla e con molta calma mi ripete la frase , I have respect for you intuisco la parola rispetto perla miseria e tanta la gioia che mi viene la pelle d'oca ,salgo sullo scarabeo e ringrazio tutti accennando un inchino momento che non dimentichero' naturalmente il 50% del merito va al mio scarabeo e al suo motore rotax
non poteva mancare una foto con l'ufficiale di bordo:
un po di svago serale
Sbarco a Kiel (GER)
Sosta a Bremen - percorsi 211 km
chiedo scusa ma 200 grammi di pasta e altrettanto di spezzatino, hanno colmato la mia astinenza dall'Italia:
Brema - Bruchsal - percorsi 582 km , proseguo dritto spedito verso sud niente foto:
lungo il tragitto faccio una sosta a Lugano presso il ristorante "Spaghetti Store" dove lavora mio figlio, faccio la conoscenza del titolare Francesco Iadonisi, persona squisita: http://www.spaghetti-store.ch/
Ecco il traforo del San Gottardo, 17 km di tunnel. Sono entrato che pioveva con tanto di abbigliamento anti pioggia e credetemi, è stato tremendo: un caldo insopportabile e aria irrespirabile,a metà percorso ero così sudato che gocciolavo sul para gambe. di sicuro all'uscita avro' perso almeno un chilo:
includo anche la scarrozzata con bart fatta a Cagliari
Albinia - Caserta - percorsi 343 km prima però nel mezzo una sosta alla nostra capitale
poi mi avvio verso la Basilica di San Nicola per rendergli un devoto e sincero omaggio
dopo di che ritorno al punto di partenza, li da dove sono partito, per esporre per l'ultima volta le bandiere
Un sincero grazie va ai due miei amici del sito, nonchè supporters navigatori e metereologi, avendomi dato dall'Italia appoggio tecnico e sopratutto morale per tutto il viaggio. E scusate se è poco.....
Grande Antonio , bella impresa!
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